L’ultima sera Reggio radunò tutti i suoi più fidati apostoli.
Giovanni disse: ” la cena la preparo io !”
Tutti si toccarono i maroni.
La Zambella che ancora non li aveva ricevuti, toccò quelli di Mario, che per l’emozione alzò al massimo il volume della musica.
Reo impermalosito alzò Gallo, il quale nel frattempo stava alzandosi e per non cadere si aggrappò ad un gatto, che si mangiò un topo che in cucina Sandro acchiappò.
“Alla fiera dell’est ……” Intonò Bernardi.

“Basta !!! Vi ho convocato qui per una cosa grave” disse Reggio.
Alzò le mani al cielo, tolse un po’ di ragnatele dal lampadario e incattivito disse:
“IN VERITA’ VI DICO
CHE PRIMA CHE GALLO MONTI LA GALLINA
UNO DI VOI MI RUBERA’ LE PATATINE DAL MOBILETTO DEL BAR. “
Tutti si guardarono intorno.

Chicchio nascose sotto la sabbia le arachidi.

Giorgio ingoio’ un sacchettino di anacardi.

Giovanni passò il mais a Michael.

Sandro mescolo’ i bagigi tra gli elettrodi.

La Chiara disse: ” ma Reggio….. le patatine sono finite la scorsa settimana!!!!”
” E VA BE HO SBAGLIATO ! “

Quella sera si mangiarono costolette bollite.